GUARCINO - INAUGURAZIONE CENTRALE DI COGENERAZIONE AD OLI VEGETALI

Il taglio del nastro a quattro anni dall'inizio dell'iter autorizzativo per la realizzazione dell'impianto all'avanguardia

In linea con il protocollo di Kyoto sull'abbattimento delle emissioni di gas responsabili dell'effetto serra, ma anche con l’orientamento della Comunità Europea e del piano energetico della Regione Lazio, che incoraggiano alla transizione verso fonti di energia rinnovabili. La centrale di cogenerazione ad oli vegetali, realizzata a Guarcino dalla Beg, rappresenta, dunque, un esempio di innovazione coniugata con il rispetto dei parametri ambientali e con la riduzione dell’approvvigionamento di energia derivata da fonti fossili, con un risparmio per le Cartiere di Guarcino calcolato in circa 2 milioni di euro l’anno. La storica industria, specializzata nella produzione di carta decorativa per mobili, potrà così utilizzare entro il 2010 i due quinti dell’energia prodotta dalla combustione dell’olio di palma ed integralmente il vapore prodotto dalla centrale, esportando il 50% della produzione. Un risparmio sui costi di gestione, che presto si tradurrà in un ampliamento dell’organico impiegato nello stabilimento, come confermato nel corso dell’inaugurazione della centrale di cogenerazione, realizzata dopo quattro anni dall’inizio dell’iter autorizzativo. Un iter contrastato in passato dalla cittadinanza di Guarcino, tornata a manifestare con un sit-in di protesta nel giorno dell’inaugurazione. Infondati i motivi di tale avversione, sostengono i responsabili del progetto, ribadendo il pieno rispetto ambientale della centrale, oggi alimentata con olio di palma, ma predisposta per ogni tipo di olio vegetale, così da rendere ipotizzabile una futura filiera con la vicina Valle del Sacco, per la quale si sta già avviando un processo di riconversione agro energetica.