ANAGNI - POLITICI ED AMMINISTRATORI LOCALI ALL'ASSEMBLEA GENERALE DELLA VIDEOCON

Comune l'impegno a sostenere la vertenza VDC nella riunione ministeriale, slittata a data da destinarsi

Coesione e partecipazione: le parole chiave dell'assemblea generale che si è riunita presso lo stabilimento Videocon di Anagni alla presenza dei sindaci del comprensorio, del presidente della Provincia di Frosinone, dell'assessore provinciale alle Attività produttive, dei dirigenti e rappresentanti della Regione Lazio e dei politici del territorio. Una riunione partecipata da centinaia di lavoratori, in cui è stata analizzata la situazione attuale della lunga vertenza VDC, lo stato di avanzamento della procedura del 182 bis della legge fallimentare, che oggi blocca ogni possibile riconversione industriale dell'azienda, l'acquisto dello stabilimento e la ripresa del lavoro. Ritardi che continuano a pesare gravemente sulla situazione dei 1300 lavoratori, per i quali ad agosto del prossimo anno, alla scadenza della cassa integrazione per crisi, potrebbe prospettarsi il licenziamento se nel frattempo non si avvierà l'attesa riconversione. Un'ipotesi da scongiurare: questa la convinzione di tutti i presenti all'assemblea, degli amministratori che hanno confermato il loro impegno e disponibilità a sostenere la vertenza e le rivendicazioni dei lavoratori, partecipando alla manifestazione che si terrà a Roma in occasione dell'incontro presso il Ministero dello Sviluppo economico. Riunione slittata a data da destinarsi per motivi organizzativi, in vista della quale l'amministrazione provinciale metterà a disposizione dei pulmann, per consentire ai lavoratori VDC di raggiungere la capitale. Un chiaro segnale di vicinanza e di condivisione di una battaglia per il futuro dello stabilimento, degli operai, ma anche dell'economia provinciale, a cui si chiede di far corrispondere la più ampia partecipazione per ottenere il tanto agognato interessamento ed impegno del Governo al tavolo ministeriale a favore dell'azienda anagnina.