FIUGGI - CONVEGNO NAZIONALE DELL'UNAGRACO SUL RUOLO DELLA VALIDE RAGIONI ECONOMICHE

Si è parlato della necessità di interventi per garantire la certezza del diritto e la riforma del processo tributario, a tutela delle aziende che intendono investire in Italia

Ancora troppe incertezze sulla formulazione giuridica di valide ragioni economiche, con il concreto rischio del disconoscimento di atti negoziali posti in essere dall’azienda, accusata di abuso del diritto, di elusione di imposta, con conseguenti accertamenti e pesanti sanzioni da parte del fisco. Un grave limite messo in evidenza nel convegno nazionale dell’Unione Nazionale Commercialisti ed Esperti Contabili, che si è tenuto a Fiuggi con il patrocinio dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Frosinone ed il contributo dell’Associazione “Ten. tramat Luca Fagiolo”. Intervenuti illustri esperti del settore, tra i quali il prof. Giuseppe Paolone, preside della Facoltà di Scienza Manageriali dell’Università di Chieti–Pescara, e l’avvocato tributarista Maurizio Villani, specializzato in Diritto Tributario e Penale-Tributario. Constato come la mancanza della certezza del diritto oggi costituisca un deterrente per le aziende che intendono investire in Italia, rispetto ad altri Paesi, come Spagna, Germania e Svizzera, dove invece l’istituto dell’abuso del diritto è normatizzato. Ultimamente la Corte di Cassazione ha dato spunti per attenuare la rigidità del concetto di abuso del diritto, ma molto ancora occorre fare anche nell’ambito del processo tributario, per il quale si chiede una riforma urgente per porre il contribuente sullo stesso piano di difesa del fisco. Proposte emerse nel convegno dell’Unagraco, investita, così come altri enti ed associazioni, dell’importante ruolo di sensibilizzare il mondo politico, portando all’attenzione generale questioni che necessitano di interventi urgenti, specie in un periodo di grave crisi per le aziende italiane, che oggi chiedono la certezza del diritto ed un’assistenza di natura finanziaria.