ANAGNI - ASSEMBLEA VIDEOCON IN VISTA DELL'INCONTRO AL MINISTERO RINVIATO AL PROSSIMO 9 NOVEMBRE

Confermata la mobilitazione generale per la riunione, nella quale lavoratori e sindacati chiedono la presenza del Ministro dello Sviluppo Economico


Non un problema logistico, legato alla mancanza di una sede per la riunione, ma un rinvio dovuto all’assenza di uno dei partecipanti all’incontro che era stato fissato il 4 novembre presso il Ministero dello Sviluppo Economico, per discutere della vertenza Videocon. Il segretario provinciale della Uilcem di Frosinone, Alessandro Piscitelli, precisa le circostanze della posticipazione della riunione al prossimo 9 novembre, dopo che nei giorni scorsi sulla stampa locale c’era chi aveva parlato di una motivazione banale, al limite della veridicità, ossia l’indisponibilità di spazi per l’incontro. Una notizia, che in una situazione già di per sé incandescente, può far salire la tensione dei 1300 lavoratori alle stelle, alimentando una polveriera sociale pronta tuttavia ad esplodere se non si giungerà presto ad una soluzione della vertenza, ancora vincolata alla ristrutturazione del debito dell’azienda secondo l’art.182 bis, oggi bloccata da uno dei più grandi creditori della VDC, Banca Intesa, attualmente non disposta ad una revisione del debito. Di questo e dei progetti di reindustrializzazione dello stabilimento di Anagni si parlerà martedì 9 ad un tavolo in cui non dovrà mancare il ministro o un alto rappresentante del Governo, come più volte invocato. Motivo per il quale si conferma la mobilitazione generale, con pullman che partiranno alla volta di Roma, messi a disposizione dall’Amministrazione provinciale e da quelle comunali di Anagni e dei centri limitrofi. Oggi, intanto, nuova assemblea all’interno dello stabilimento e la notizia, diffusa tra gli operai, dell’interdizione, da uno a tre anni, di Videocon da parte della Banca Mondiale per la partecipazione ad una frode relativa ad un progetto finanziato dalla Banca in India. 


La redazione (2010-11-05 00:27:59)