ANAGNI - GIOVANNI IMPASTATO INCONTRA I RAGAZZI DEL LICEO CLASSICO PER PARLARE DEL FRATELLO PEPPINO

Una figura emblematica della lotta alla mafia, presentata per educare i giovani alla legalità


Da figlio di un mafioso a coraggioso avversario della mafia, attraverso l’arma dell’ironia e con la sua continua denuncia dell’illegalità. Una scelta pagata con la vita quella di Peppino Impastato, assassinato dalla mafia il 9 maggio 1978, analizzata attraverso il racconto del fratello Giovanni, invitato dal Sistema delle Biblioteche della Valle del Sacco ad incontrare gli studenti del Liceo Classico di Anagni per parlare della figura del fratello, del suo impegno in politica e in ambito sociale per combattere la cultura mafiosa, la collusione tra mafia e politica, per smascherare gli illeciti e le speculazioni compiute ai danni della collettività di Cinisi, suo paese natale. Una vita breve ma intensa, illustrata nel film “I cento passi”, proiettato a scuola per presentare agli studenti la figura di Peppino Impastato e per preparare all’incontro con il fratello Giovanni, consentendo così di approfondire aspetti, realtà e principi a cui i ragazzi possono richiamarsi per formare in loro stessi e diffondere una cultura del rispetto di sé e degli altri, per realizzare una vera cultura della legalità.


La redazione (2010-11-08 23:17:57)