ANAGNI - AL VIA IL PROGETTO 'NAVIGHIAMO SICURI NELLA RETE'

Primo incontro organizzato dalla Scuola Media 'Vinciguerra' in collaborazione con l'associazione La Caramella Buona Onlus


Furto d’identità, molestie sessuali, stalking, pedofilia e pedopornografia. E’ ciò che può nascondersi dietro un’amicizia, apparentemente innocua, su Facebook o su altri social network. Insidie ignorate o sottovalutate da chi naviga in internet, soprattutto dai più giovani, dagli adolescenti e dai bambini che trascorrono sempre più ore collegati in chat e in rete, senza il controllo dei genitori. Una realtà emersa anche dai questionari sottoposti agli alunni della Scuola Media Statale “Vinciguerra” di Anagni, coinvolti nel progetto “Navighiamo sicuri nella rete”, avviato in collaborazione con l’associazione nazionale  La Caramella Buona Onlus, impegnata da quattordici anni nella tutela dell’infanzia. Nei giorni scorsi l’incontro, presso l’Auditorium di Anagni, con la criminologa di fama internazionale Roberta Bruzzone per illustrare ai ragazzi i rischi che la rete nasconde ed indicare le prassi corrette per usare internet in sicurezza. Regole d’oro per evitare spiacevoli sorprese, che gli studenti indicheranno in un manuale da distribuire ad altri giovani nell’ottica della prevenzione e dell’informazione corretta dei pericoli della rete, rivolta ai ragazzi ma anche alle loro famiglie. 


La redazione (2011-03-23 21:45:14)