ANAGNI - LA CITTA' UNICO COMUNE DEL LAZIO NELLA CLASSIFICA DEL CAMPIONATO SOLARE

Pubblichiamo il comunicato stampa di Legambiente relativo alla realizzazione di impianti fotovoltaici nella regione


Anagni (Fr) tristemente sola nella classifica nazionale del Campionato Solare di Legambiente. Roma esce dai primi dieci posti delle grandi città, così come altri Comuni laziali che frenano sulle rinnovabili solari

Anagni (Fr), con 22.096 kW fotovoltaici e 51,3kW termici solari, è l'unico Comune del Lazio ad entrare nella classifica nazionale del Campionato solare, tristemente sola. Non è certo una buona performance energetica quella offerta quest'anno dai comuni laziali nel Campionato Solare, curato da Legambiente in collaborazione con GSE e Sorgenia: superati dalle altre città italiane, che hanno realizzato buone politiche nella realizzazione di impianti fotovoltaici, praticamente nessuno entra nella classifica dei dieci migliori comuni suddivisi per categoria (grandi, medio-grandi, medi e piccoli). Anagni (Fr), che conquista un buon quinto posto nella classifica dei comuni medio-grandi (20-100.000 abitanti), con i suoi quasi 22mila abitanti, si era già distinta nella scorsa edizione perché l'azienda Area Industrie Ceramiche vi ha progettato un sistema di installazione caratterizzato da un basso impatto visivo rendendo il fotovoltaico, seppur di potenza non elevata, quasi del tutto invisibile dal piano stradale.
“ I comuni del Lazio sono rimasti indietro rispetto al resto dell'Italia nella diffusione dell'energia solare, sia termica che fotovoltaica –commenta Cristiana Avenali, direttrice di Legambiente Lazio-. Roma è scivolata nella classifica, così come altri comuni che solo lo scorso anno si erano piazzati nelle rispettive top ten. Ciò significa che, a fronte di un buon inizio, è mancato quel supporto amministrativo nella semplificazione delle procedure per cittadini e imprese che permettesse di investire nelle fonti di energia rinnovabile anche in questo momento di crisi economica, in cui il costo del petrolio dimostra drammaticamente la poca lungimiranza delle politiche energetiche nel Lazio.”
La ricetta è semplice e Legambiente la rilancia: tra gli gli interventi possibili c'è l’obbligo del solare nei Regolamenti Edilizi, la semplificazione delle procedure per gli impianti solari, solarizzare i tetti degli edifici pubblici, costituire gruppi di acquisto solare. Nella classifica del Campionato Solare sono presi in considerazione i comuni che possiedono sia pannelli solari termici che fotovoltaici, in relazione alla popolazione residente, tenendo conto delle politiche energetiche intraprese dalle amministrazioni, e privilegiando gli impianti su tetti o coperture rispetto a quelli a terra, e i progetti realizzati in aree degradate o soggette a bonifica. Altre segnalazioni riguardano, nel settore del fotovoltaico, le innovazioni nei regolamenti edilizi: il Comune di Lanuvio in provincia di Roma è una delle quattro amministrazioni locali che in Italia hanno previsto una quota minima di pannelli fotovoltaici superiore a quella prevista dalla Finanziaria 2008: ovvero, nel caso di Lanuvio, 2 kW per alloggio invece di uno.
Per saperne di più su fotovoltaico e solare, sul nuovo quinto energia, i gruppi di acquisto solari GAS e tutte le possibilità per le rinnovabili, dal 13 al 16 settembre sarà disponibile un punto informativo presso FestAmbiente Roma e Lazio, al Parco Garbatella (www.legambientelazio.it)

La redazione (2012-09-06 18:25:19)