FROSINONE - PER LA MULTISERVIZI TUTTO RINVIATO AL 30 LUGLIO CON LA DISCUSSIONE DI UN PIANO INDUSTRIALE

Oggi l'incontro in Prefettura tra gli enti coinvolti, le parti sociali, il vescovo Ambrogio Spreafico ed il prefetto Solda'


Un cauto ottimismo, unito all’auspicio che si giunga presto ad una soluzione della lunga vertenza della Multiservizi. Ad esprimerlo il vescovo della diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino, mons. Ambrogio Spreafico, al termine dell’incontro, convocato in Prefettura, a cui hanno preso parte anche i rappresentanti sindacali, i sindaci di Frosinone e di Alatri, Nicola Ottaviani e Giuseppe Morini, il commissario dell'amministrazione provinciale, Giuseppe Patrizi, l’assessore regionale al lavoro, Lucia Valente, e, naturalmente, il prefetto Eugenio Soldà. Riunione conclusasi con un nuovo appuntamento, fissato per martedì 30 luglio, con la convocazione di un tavolo tecnico per la presentazione di un  piano industriale che indichi i costi reali di una nuova società in grado di riassorbire i lavoratori della Multiservizi. Costi sostenibili da parte degli enti coinvolti e tempi rapidi per il piano industriale, richiesti dal sindaco di Frosinone come condizioni necessarie affinché il progetto possa andare in porto. Dalla Regione Lazio, intanto, la conferma che non entrerà a far parte della società pubblica, ma sosterrà, comunque,  il percorso di costituzione. Elementi al centro della discussione tra le parti sociali e i 270 lavoratori, in Piazza Della Libertà per difendere il proprio diritto al lavoro e chiedere garanzie per il proprio futuro, come alcuni di loro hanno dichiarato ai nostri microfoni all’arrivo dei partecipanti alla riunione.


La redazione (2013-07-25 20:01:33)