FROSINONE - LA COMUNITA' IN DIALOGO DI TRIVIGLIANO FESTEGGIA I 20 ANNI DI VITA

Incontro con gli studenti nel convegno organizzato presso il palazzo dell'Amministrazione provinciale

Un percorso di recupero della propria dignità, la rinascita della persona. Un’esperienza vissuta da centinaia di giovani, annientati dalla dipendenza dalla droga, poi tornati a sorridere, a riscoprire il senso ed il valore della loro vita, come ha evidenziato padre Matteo Tagliaferri, fondatore della Comunità “In Dialogo”, ricordando i primi ragazzi che si sono rivolti a lui per uscire dal tunnel della tossicodipendenza e i tanti giovani incontrati nei venti anni di vita della Comunità di Trivigliano, oggi presente in molte parti d’Italia e del mondo. Un traguardo festeggiato presso il Palazzo della Provincia di Frosinone, insieme agli studenti di alcune scuole superiori del frusinate, destinatari di un messaggio di speranza, di un invito ad impegnarsi per un nuovo umanesimo che non guardi all’apparenza e al potere, ma alla persona, al rispetto dei suoi sentimenti e del suo essere. Un cammino possibile, testimoniato dall’esperienza personale di chi come Riccardo, oggi sacerdote ed operatore della Comunità “In Dialogo”, prima economista in carriera, aveva anteposto il successo professionale al rispetto di sé, cedendo alle lusinghe della droga e finendo per annientarsi come persona. Una testimonianza forte di una vittoria possibile sulla dipendenza, anche grazie alla prevenzione, ad un’azione corale di tutti gli attori che operano nella società, nei diversi settori, per prevenire il disagio e combattere il mercato della droga; enti, istituzioni ed organizzazioni che hanno preso parte all’incontro, ribadendo la loro vicinanza alla Comunità “In Dialogo” e al suo grande impegno a favore della vita.