FROSINONE - AL VIA LA CAMPAGNA NAZIONALE DI INFORMAZIONE PER LA PREVENZIONE DEL DISAGIO PSICOLOGICO

Il Maggio di informazione psicologica prevede colloqui gratuiti e nove appuntamenti aperti al pubblico


Prende il via anche a Frosinone la VI edizione del MIP, il Maggio di informazione psicologica, la prima e unica campagna nazionale di prevenzione del disagio psicologico.

Lunedì pomeriggio, nella Sala Teatro della Asl di Frosinone, a partire dalle ore 15, la presentazione della manifestazione.
Il MIP è organizzato da Psycommunity, la comunità on line degli psicologi italiani, che quest’anno festeggia i suoi primi 10 anni di vita.
Gli psicologi MIP di Frosinone, anche quest’anno, hanno deciso di aderire alla campagna per promuovere il benessere psicologico, perché “non c’è salute senza salute mentale”. Sette gli psicologi e psicoterapeuti coinvolti, tra i quali le dottoresse Antonucci Ilaria, Fordellone Sara,Grillo Maria Luigia¸Fiorelli Mariangela, Caprio Florinda
Il programma prevede un colloquio gratuito a chiunque ne farà richiesta e nove appuntamenti aperti al pubblico, sempre gratuiti, fra incontri informativi e a tema, conferenze, seminari e gruppi esperienziali nei quali si affronteranno i più vari argomenti della nostra vita quotidiana, indagati attraverso la lente della psicologia.
Il calendario degli eventi, con i luoghi degli appuntamenti, i recapiti dei professionisti e le modalità di iscrizione e partecipazione, è disponibile sul sito, www.psicologimip.it, nella sezione Frosinone.
“Nel corso della vita - spiegano gli organizzatori - molti eventi possono compromettere il nostro benessere e la nostra serenità senza che ne siamo consapevoli.
Lo psicologo è lo specialista che può aiutare le persone a comprendere il significato di ciò che accade, accompagnandoci nella scoperta di noi stessi e delle nostre risorse.
E’ ormai dimostrato infatti che la psicoterapia è in grado di ottenere risultati per la salute pubblica, oltre che per quella individuale, non raggiungibili con altri mezzi, riducendo enormemente il costo della spesa socio-sanitaria che grava sul bilancio dello stato e delle aziende pubbliche e private”.

La redazione (2013-04-28 15:57:36)