FROSINONE - PRIMA EDIZIONE PREMIO GIORNALISTICO INTERNAZIONALE 'ARGIL: UOMO EUROPEO'

Conferiti presso il Palazzo dell'Amministrazione provinciale otto riconoscimenti a nomi noti del panorama giornalistico


Dalla punta di selce, usata per incidere graffiti nella roccia, al pennino della stilografica. Il percorso evolutivo della comunicazione e della scrittura, scelto come immagine simbolo del Premio giornalistico Internazionale “Argil: uomo europeo”, assegnato a sette giornalisti che si sono distinti nel campo della cronaca, della cultura, del giornalismo televisivo, degli uffici stampa. Conferiti anche il premio alla carriera, quello al giovane giornalista e il riconoscimento “Comunicare l’Europa – Franz Hermann Bruener”, dedicato al primo direttore generale dell’Ufficio europeo di lotta alla frode (Olaf); assegnato, inoltre, il premio della sezione “Valori & umanità” al cardinale José Saraiva Martins, Prefetto emerito della Congregazione delle Cause dei Santi. Nomi di primo piano nel panorama giornalistico quelli scelti dalla giuria del premio, alla sua prima edizione, collegato alla figura di Argil, l’ominide vissuto 800mila anni fa, i cui resti sono stati ritrovati dal prof. Italo Biddittu a Ceprano, nel frusinate, ed attualmente risultano fra i più antichi d’Europa. Tra i premiati dalla giuria, presieduta da Gino Falleri, segretario generale aggiunto della Federazione Nazionale Stampa Italiana, Daniele Mastrogiacomo, coraggioso inviato sui fronti di guerra, vittima di un sequestro durante un reportage in Afganistan, e Toni Capuozzo, vice direttore del Tg 5, conduttore del programma “Terra”, apprezzato anch’egli per il suo modo diretto ed originale di raccontare la realtà e le tragedie della guerra.


La redazione (2010-09-29 18:13:58)