TRIVIGLIANO - FESTA PER I 20 ANNI DI VITA DELLA COMUNITA' IN DIALOGO

A congratularsi con il fondatore, padre Matteo Tagliaferri, e con i suoi ragazzi il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel corso di una telefonata


Una grande famiglia, cresciuta negli anni, la Comunità in Dialogo, riunita nella casa madre di Trivigliano per festeggiare i primi venti anni di vita. Un lungo cammino iniziato da una richiesta di aiuto di alcuni giovani tossicodipendenti a padre Matteo Tagliaferri, proseguito con l'incontro e percorsi di recupero di centinaia di ragazzi, prigionieri della dipendenza e del disagio, nei diversi centri della comunità, in Italia e all'estero. Percorsi di ricostruzione della persona e della sua dignità, ma anche esperienze di integrazione quelle vissute all'interno dei centri della Comunità in Dialogo, in un progetto di crescita individuale e collettiva. Un progetto di dialogo. Tema al centro della tavola rotonda che ha arricchito la giornata dei festeggiamenti della comunità, iniziata con la celebrazione della SS.Messa, proseguita poi con lo spettacolo di alcuni ragazzi del centro e con gli interventi del Rabino capo di Roma, Riccardo Di Segni, del consigliere del Centro Islamico d'Italia, Mario Scialoja, e del vescovo della diocesi di Anagni-Alatri, mons. Lorenzo Loppa, moderati dall'on. Antonio Tajani, Vicepresidente della Commissione Europea. Un momento di profonda riflessione nel corso della giornata, conclusasi con il saluto dei giovani giunti al termine del loro percorso all'interno della comunità. Un risultato festeggiato insieme alle famiglie, a padre Matteo, ai volontari e agli altri ragazzi. A loro si è rivolto il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che, intervenendo con una telefonata durante il momento conviviale della festa, ha voluto salutare la Comunità e congratularsi con padre Matteo e con i suoi ragazzi per l'attività e per i risultati raggiunti in questi anni. Ai giovani del fine programma l'invito a continuare sulla strada intrapresa, a non tornare indietro, a guardare al futuro con ottimismo.


La redazione (2011-08-01 15:55:09)