CANNETO - RINNOVATO IL TRADIZIONALE PELLEGRINAGGIO IN ONORE DELLA MADONNA BRUNA

Oltre quaranta i gruppi che hanno ripercorso, con devozione, gli antichi sentieri di montagna per giungere al Santuario


E' già mattino quando le prime compagnie di pellegrini salgono sull'ermo Canneto, come recita l'inno che per ore risuona nella vallata che conduce al Santuario della Madonna Bruna, percorsa da oltre quaranta gruppi provenienti, anche quest’anno, dall’alto Sangro, dall’alto e medio Volturno, e da sud, dal versante del Melfa e del medio e Basso Liri. Si sono riversati nella valle da ogni angolo, dopo giorni di pellegrinaggio a piedi attraverso antichi sentieri, vecchi tratturi, conosciuti già dai pellegrini che in questo luogo veneravano una divinità pagana, prima dell'apparizione della Madonna ad un pastorella e la dedicazione dei luoghi alla Vergine bruna. Quando in chiesa giungono i primi pellegrini, preceduti dallo stendardo con l'effige della Madonna, molti altri sono ancora in marcia, intonando l'antico canto mariano, accompagnati dal suono delle fisarmoniche e di altri strumenti della tradizione. Un percorso fisico ma anche spirituale che, come sempre, è terminato nel Santuario, ai piedi della statua della Madonna Bruna, a cui i devoti si affidano dopo essere stati accolti dal rettore del santuario, davanti al quale sono sfilate tutte le compagnie prima della Santa Messa. Rinnovata, dunque, secondo l'ormai secolare usanza, l'antica tradizione di fede, che negli anni ha varcato i confini regionali e nazionali, giungendo in Canada, negli Stati Uniti e persino in India.


La redazione (2012-08-24 23:16:42)