ANAGNI - NIENTE PROROGA DELLA CASSA INTEGRAZIONE PER I LAVORATORI EX VDC, ORA SI PUNTA ALLA FIRMA DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA PER L'AREA DEL LAVORO


“Ho partecipato – sostiene il Commissario Straordinario della Provincia di Frosinone, Giuseppe Patrizi - alla riunione tra Regione Lazio, Sindacato e curatela fallimentare, per vagliare la possibilità di avere un periodo ulteriore per i lavoratori ex Vdc di Cassa integrazione, ipotesi per la quale ci siamo prodigati in ogni modo. Come è già noto tale possibilità è stata accantonata dalla Regione per motivazioni normative non superabili. E’, indispensabile, in momento tanto delicato, continuare a fare fronte comune al fine di sostenere la possibilità, che sembra ormai alla portata, di una sottoscrizione dell’accordo quadro con il Ministero dello Sviluppo Economico per il quale gli investitori nell’area lavoro Frosinone-Anagni, se vorranno accedere gli incentivi, dovranno assumere una quota di lavoratori ex Vdc. I tempi, dunque, sono importantissimi, ed è su questi che ci prodigheremo ora caldeggiando come possibile,  non dipendendo più dalla Provincia di Frosinone alcun atto amministrativo a questo punto, che tale risultato possa essere raggiunto nel minor tempo possibile”.

“Il raggiungimento della firma dell’Accordo di Programma presso il Mise – sostiene il Presidente del Comitato per il Lavoro e lo Sviluppo Economico della Provincia di Frosinone, Antonio Salvati – a questo punto, è l’unica soluzione che possa facilitare il rientro nel mondo del lavoro degli ex Vdc. Il riconoscimento dell’Area di Crisi Complessa, l’altro percorso che con il nostro comitato, grazie alla collaborazione di tutti, abbiamo avanzato, da minori garanzie pur restando importante. Tutto il lavoro che il Comitato provinciale ha svolto nel corso dell’ultimo anno e che ha portato ad avere, oggi, le possibilità assai incoraggianti che la firma dell’accordo di programma offre al nostro territorio, sono state messe in piedi intorno alla necessità di studiare soluzioni alla gravissima situazione che la vertenza Videocon, una delle più pesanti d’Italia, ha generato. E’ dunque fondamentale quanto dalla Regione ci è stato detto, cioè che utilizzerà più fondi nell’accordo in virtù della mancata proroga della Cassa integrazione, perché questo fatto facilita anche nei tempi, oltre che nei mezzi, la sottoscrizione dell’Accordo quadro. La Provincia di Frosinone, grazie al lavoro di tutti gli attori principali del mondo del lavoro, dell’imprenditoria e le stesse istituzioni pubbliche, ha messo in piedi un processo virtuoso che ora da la possibilità alla Regione di chiudere un accordo storico per il nostro territorio. Il nostro auspicio è che la dimostrazione di unità e di programmazione che abbiamo dato ci permetta di essere, insieme agli organi superiori, ancora parte attiva nel processo di reindustrializzazione”.


La redazione (2013-06-13 19:57:58)